La valigia macrobiotica

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Siamo ormai in piena estate, il tempo delle vacanze, e ho pensato di lasciarvi qualche suggerimento per comporre un “kit di sopravvivenza” da mettere in valigia per far fronte a eventuali imprevisti, evitando di farvi rovinare il meritato riposo:

Kit Macrobiotico: Rimedi Naturali per Ogni Esigenza

  • Umeboshi: sotto forma di prugne o purea, utilissime per tutti i problemi legati all’apparato digerente, dal mal d’auto o di mare ai problemi di indigestione, dalla stitichezza alla diarrea, ottime anche per debolezza e mal di testa; in genere si usano per preparare due rimedi molto efficaci, UME-SHO-BANCHA e UME-SHO-KUZU (la differenza è che il secondo contiene anche il kuzu che lo rende specifico per i problemi legati al tratto intestinale)

UME-SHO-BANCHA

Ingredienti:

  • 1 o 2 T tè kukicha
  • ½ prugna umeboshi (senza nocciolo) o ½ c purea di umeboshi
  • 1 c shoyu

Preparazione:

Mettete in una tazza le umeboshi e lo shoyu e versate sopra il tè caldo.

UME-SHO-KUZU

Ingredienti:

  • 1 o 2 T acqua fredda
  • 1 c kuzu
  • ½ prugna umeboshi (senza nocciolo) o ½ c purea di umeboshi
  • 1 c shoyu

Preparazione:

  • Sciogliete il kuzu nell’acqua fredda, aggiungete la prugna umeboshi schiacciata (o la purea) e portate a ebollizione.
  • Fate bollire qualche minuto continuando a mescolare, finché il liquido diventa trasparente e denso.
  • Aggiungete lo shoyu, fate sobbollire ancora qualche minuto, togliete dal fuoco e bevete caldo, meglio la mattina a digiuno. Con un’aggiunta extra di kuzu, diventa un rimedio da pronto soccorso in caso di dissenteria.
  • Miso di riso o miso d’orzo: da usare nella classica zuppa di miso per aiutare l’intestino ad adattarsi al cambio d’aria, ma anche per cancellare i postumi se esagerate con l’alcol o da applicare direttamente sulla pelle nel caso di ferite da taglio, ad esempio in cucina; volendo, esiste anche il miso solubile, così vi basterà aggiungere un po’ di acqua calda e avrete la vostra zuppa pronta
  • Malto d’orzo: oltre ad essere un ottimo dolcificante, il malto d’orzo è anche un efficace miorilassante e si può usare con il kuzu per creare un rimedio in caso di contratture o tensioni muscolari oppure anche mangiarne un cucchiaio per rilassare i muscoli.

KUZU E MALTO D’ORZO

Ingredienti:

  • 1 T acqua
  • 1 c kuzu
  • 1 C malto d’orzo

Preparazione:

  • Fate sciogliere il kuzu nell’acqua fredda, quindi trasferite il tutto in un pentolino, mettete sul fuoco e mentre si scalda, aggiungete il malto d’orzo, sempre mescolando.
  • Quando inizia a bollire e diventa trasparente, toglietelo da fuoco e bevete caldo.
  • Alga kombu: per mal di denti con infiammazione in attesa di trovare un dentista aperto (in questo caso può aiutare anche fare pressione su due punti dell’agopuntura, IC 4 – intestino crasso 4 che si trova tra l’attaccatura del pollice e l’indice della mano e ST 44 – stomaco 44 che si trova tra l’attaccatura del secondo e terzo dito del piede – se il dente che fa male è a destra, bisogna agire sul piede sinistro, mentre se il dente che fa male è a sx, bisogna agire sul piede destro);
  • Alga nori: ottimo cerotto in caso di tagli oltre che un prezioso integratore di potassio…eh sì, le alghe nori hanno molto più potassio delle banane e non creano debolezza; inoltre si possono usare per preparare uno spuntino ideale per quando siete in viaggio e non volete rischiare una sosta all’autogrill o per una gita, un picnic o qualunque altra occasione.

Palle di riso

Ingredienti:

  • 1 T di riso integrale già cotto
  • qualche foglio di alga nori
  • un po’ di purea di umeboshi o crauti fermentati (meglio se non pastorizzati)

Preparazione:

  • Prendete un foglio di alga nori, se non è già tostato fatelo tostare passandolo sopra la fiamma del gas a 10 cm. di distanza, facendolo scorrere avanti e indietro, finché cambierà colore e diventerà croccante.
  • Ora mettete un po’ di riso sul palmo della mano, adagiate al centro un cucchiaino di purea di umeboshi o una presa di crauti, coprite con dell’altro riso e lavorate il tutto in modo da formare una pallina.
  • Non sottovalutate questa operazione, perché state arricchendo il cibo con la pressione delle vostre mani e la vostra energia.
  • Quando la pallina è pronta, avvolgetela nel foglio di nori. Se necessario, potete inumidirla leggermente per sigillarla bene, ma dovrebbe bastare l’umidità del riso.
  • Riponete le palline in un contenitore e… buon appetito!
  • Shoyu o tamari (il secondo se avete problemi con il glutine): uno dei condimenti fondamentali della cucina macrobiotica, indispensabile per tanti rimedi come ume-sho-bancha o ume-sho-kuzu (per tutti i problemi del tratto digerente) o shoyu e kukicha (da prendere la sera prima di dormire se abbiamo bevuto qualche bicchiere di troppo);
  • Olio di sesamo: oltre ad essere buonissimo abbinato alle verdure, è molto efficace per risolvere problemi di stitichezza (1 o 2 cucchiai la sera prima di andare a dormire) oppure applicato sulla pelle in caso di scottature in cucina per mantenere la pelle morbida; utile anche per fare “pulling” (potremmo chiamarli risciacqui) nel caso di denti particolarmente sensibili;
  • Cavolo cappuccio o qualsiasi verdura a foglia verde: ottime da sole o mischiate con un po’ di tofu sbriciolato per scottature anche dovute a un’eccessiva esposizione al sole, in caso di gonfiore dovuto a punture di insetto, distorsioni a polsi o caviglie e ustioni in cucina; se usate le foglie verdi nel caso di scottature, quando si riscaldano, potete immergerle in un catino di acqua fredda e poi riutilizzarle;
  • Zenzero: il succo di zenzero è ottimo mischiato al tè kukicha nel caso di indigestione, eventualmente la radice si può tagliare a fettine e usare in infusione per fare un decotto;
  • Daikon o ravanello: il succo di daikon o ravanello è utile nel caso di punture di insetti o meduse, ma anche in caso di prurito o irritazione;
  • Kukicha: oltre ad essere un’ottima bevanda dissetante e ricca di sali minerali, eventualmente anche mischiato con del succo di mela, il kukicha si può usare per uso topico nel caso di punture d’ape, medusa o insetto dopo averlo masticato e imbevuto con la saliva, ma anche nei classici rimedi che abbiamo già visto sopra;
  • Tofu: oltre ad essere buonissimo in cucina, è utile anche nel caso di scottature solari (da solo o triturato e impastato con delle foglie verdi), nel caso di distorsioni o comunque traumi in generale e per alleviare le ustioni in cucina;
  • Gomasio: oltre ad essere un ottimo condimento, è un rimedio molto efficace nel caso di cali di pressione…vi basterà metterne in bocca un cucchiaino e masticarlo lentamente
  • Avena in fiocchi: spesso in vacanza la colazione è il pasto più problematico perché si trovano prodotti raffinati, ricchi di zuccheri e grassi saturi, e i fiocchi d’avena possono essere la soluzione ideale per preparare il porridge, una colazione nutriente, senza zuccheri raffinati che potete preparare anche senza fornelli, vi basterà metterli in ammollo la sera prima e la mattina condirli con della frutta cotta, della marmellata senza zucchero, del malto di riso, semi o frutta secca

Consigli Omeopatici per Vacanze Sicure: Guida della Dott.ssa Bianca Guarino

Oltre a questi prodotti macrobiotici, potete portare il rimedio Rescue Remedy come fiore di Bach e qualche rimedio omeopatico. A questo proposito vi lascio l’elenco creato dalla mia amica Dott.ssa Bianca Guarino, medico omeopata unicista e agopuntrice:

  • Per diarrea, nausea e vomito: Aconitum 6CH, Arsenicum Albun 6CH, Gelsemium 6CH, Nux Vomica 6CH, Eupatorium Perfoliatum 6CH, Ipeca 6CH
  • Per punture d’insetto e medusa: Apis Mellifica 6CH, Belladonna 6CH, Ledum Palustre 6CH (anche come prevenzione per non essere punti), Calendula tintura madre (ottimo come anti-infiammatorio per uso topico diluito in poca acqua o puro, non applicare se c’è una lesione)
  • Raffreddore e mal di gola: Aconitum Napellus 6CH, Apis Mellifica 6CH, Belladonna 6CH, Bryonia 6CH, Mercurius Solubilis 6CH
  • Scottature da sole e da fuoco: Apis Mellifica 6CH, Arsenicum Album 6CH, Belladonna 6CH, Cantharis 6CH, Calendula Tintura Madre di Farmacopea Tedesca (usare diluita in soluzione fisiologica sterile o pura per uso topico)
  • Traumi e distorsioni: Arnica 6Ch (utile sia a scopo preventivo che curativo degli sforzi muscolati durante allenamenti e competizioni)

E ora non ci resta che augurarvi buone vacanze!

Per consulenze o info contatta Laura

Se volete saperne di più, se avete dubbi o domande o se vi interessa una consulenza individuale potete contattarmi scrivendo a info@ibuonisani.it oppure chiamando il 329_6915419

 

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