Con l’arrivo dei primi freddi, sempre più spesso siamo portati ad accendere il forno, anche perché proprio da lì escono i nostri tanto adorati prodotti da forno: torte, muffin, biscotti, pane, pizze, focacce… In poche parole i comfort food per eccellenza, che soprattutto in questa stagione popolano i sogni di tutti noi!
Scherzi a parte, da un punto di vista energetico, i prodotti da forno hanno un forte effetto contraente e riscaldante, creano tensione a livello degli organi più profondi come fegato e pancreas e, udite udite, sono tra i maggiori indiziati per quello che chiamerei, usando le parole del mio insegnante Martin Halsey, un disturbo nazionalpopolare: la pancia gonfia!
In particolare sarebbe bene ridurne il consumo soprattutto in presenza di disturbi che, per la loro natura, potremmo definire “yang” o che comunque hanno una componente yang, ad esempio:
- ipertensione
- ipotiroidismo
- sindrome premestruale
- problemi di pelle
- sovrappeso
- fame nervosa
- voglia di dolce
- ipoglicemia
- dolori articolari
- mal di testa
- menopausa
E quindi? La soluzione è sostituire la cottura al forno, una cottura lunga, in ambiente secco e ad alta temperatura, con la cottura al vapore e ottenere così prodotti sia dolci che salati, pane compreso, buonissimi, morbidissimi e che non vanno a disturbare il nostro fegato!
Naturalmente sono sempre valide alcune regole:
- Usare farine preferibilmente di grani antichi e comunque biologiche, non raffinate e macinate a pietra
- Usare dolcificanti di qualità e non troppo dolci, come malto di riso, frutta fresca e disidratata, succo di mela e, per le occasioni speciali, un po’ di sciroppo d’acero
- Usare grassi di buona qualità, come olio di girasole o mais
Provare per credere! Aspetto le vostre creazioni!